Impugnazione elenco annuale ISTAT delle pubbliche amministrazioni: quale giudice?Con sentenza n. 30220 del 25 novembre 2024, le Sezioni Unite enunciano un nuovo importante principio sul riparto di competenze tra Corte dei Conti – sezioni riunite e giudice amministrativo.
Figlie maggiorenni trasferite per lavoro e studio: possibile per la madre chiedere il mantenimento all’ex maritoRiprende vigore la richiesta avanzata dalla donna. Necessario, però, valutare se lei funga ancora da punto di riferimento per le due figlie.
Stalking: nessun automatismo tra assoluzione in sede penale e declaratoria di illegittimità del provvedimento amministrativo di ammonimento«Ai fini dell’applicazione della misura dell’ammonimento, non è necessario che si sia raggiunta la prova del reato, ma è sufficiente che sia fatto riferimento ad elementi dai quali sia possibile desumere, con un sufficiente grado di attendibilità, un comportamento persecutorio che ha ingenerato nella vittima un perdurante e grave stato di ansia e di paura, atteso che il provvedimento di ammonimento assolve ad una funzione tipicamente cautelare e preventiva, in quanto preordinato a che gli atti persecutori posti in essere contro la persona non siano più ripetuti e non cagionino esiti irreparabili».
Speciale violenza contro le donne 2024Le norme italiane in tema di violenza contro le donne sono tra le migliori d’Europa. Non sono molte le occasioni di confrontarle con quelle appartenenti ad altri sistemi giuridici ma, quando capita, il nostro Paese ne esce con un giudizio estremamente positivo.
Area Web del PST e perfezionamento delle notifica non andata a buon fine per causa imputabile al destinatarioIl PST Giustizia ha pubblicato la nota del DGSIA riassuntiva delle modifiche apportate al deposito e al perfezionamento delle notifiche non andate a buon fine per causa imputabile al destinatario.
Buona visibilità autovelox: circostanza su cui il verbale non fa fede privilegiataLa sentenza in commento, derime una controversia incentrata sulla visibilità dell’autovelox, certificata nel verbale di contestazione, sul valore probatorio di tale certificazione e sul riparto dei correlativi oneri probatori.
Rider: il Garante Privacy dice no all’”algoritmo incontestabile”L’Autorità ha inflitto una sanzione di 5 milioni di euro a Foodinho srl, parte del gruppo Glovo, per il trattamento illecito dei dati personali di oltre 35.000 rider.
Pensione di inabilità: il requisito anagrafico deve essere adattato alla speranza di vitaIn materia di pensione di inabilità civile, è stato chiarito che la relativa domanda può essere presentata solo prima del compimento dell’età anagrafica prevista per legge e deve essere accolta, nella ricorrenza degli altri presupposti, se la condizione d'invalidità si perfeziona entro tale data, come ratione temporis prevista in ragione dell' adeguamento dell'età pensionabile all'incremento della speranza di vita.
Violenza sessuale: lo stato di tanatosi non è mai sinonimo di comportamento collaborativoPer la Suprema Corte è irrilevante l’eventuale errore sull’espressione del dissenso anche ove questo non sia stato esplicitato. Lo stato di tanatosi, infatti, non rappresenta manifestazione di un comportamento collaborativo, ma conseguenza evidente di una condotta violenta subita contro la propria volontà.
Separazione legale: per il mantenimento va considerato il tenore di vitaLa separazione, contrariamente al divorzio, implica il mantenimento del legame coniugale per cui la definizione dei «redditi adeguati» per l'assegno di mantenimento si basa sul mantenimento del tenore di vita matrimoniale. Lo ha ribadito la Suprema Corte, richiamando la costante interpretazione dell’art.156 c.c.
Concordato sulla pena in appello: fino a quando il consenso del PM è revocabile?In ipotesi di concordato in appello ai sensi dell’art. 599-bis c.p.p., il procuratore generale può revocare il consenso prestato fino a che la corte territoriale non abbia riservato la decisione.
Autotutela tributaria: le Sezioni Unite ne rimarcano i presupposti e il rapporto con l'accertamento integrativoCon la sentenza in esame, le Sezioni Unite Civili statuiscono degli importanti principi di diritto in materia di accertamento tributario.
Diffamazione tramite chat Whatsapp: esclusa l’aggravante del mezzo di pubblicitàA differenza del post lesivo pubblicato sulla piattaforma social Facebook, la diffusione del messaggio offensivo tramite chat Whatsapp non determina la perdita di una essenziale connotazione di riservatezza.
Quattro occhi alla guida, due per te e due per gli altri: parola della CassazioneCon l’ordinanza in esame, la Corte di Cassazione ha ribadito che «le norme sulla circolazione stradale impongono severi doveri di prudenza e diligenza proprio per far fronte a situazioni di pericolo, determinate anche da comportamenti irresponsabili altrui, sempre che siano prevedibili».
Contratti società di ingegneria-privati: legittima la norma che ne riconosce la validità dopo il 1997È legittima la norma del 2017 sulla validità dei contratti tra società di ingegneria e privati conclusi dopo il 1997. Lo ha stabilito la Consulta, dichiarando non fondate le questioni di legittimità costituzionale sollevate relativamente all’art. 1, commi 148 e 149, l. n. 124/2017.
Pubblicazione graduatorie: il giusto bilanciamento tra privacy e trasparenza amministrativaFermo restando il divieto di diffusione dei dati idonei a rivelare lo stato di salute, occorre sempre bilanciare i diritti "antagonisti" della privacy e della trasparenza amministrativa. Lo ha ribadito la Cassazione pronunciandosi sulla legittimità di una selezione pubblica.
Proprietà esclusiva di un bene «presumibilmente condominale»: a chi spetta l’onere della prova?Il criterio attributivo della proprietà comune previsto dall’art. 1117 c.c. può essere superato soltanto mediante la prova certa che il bene non sia mai stato di proprietà comune, da fornire a cura del soggetto interessato mediante la produzione di un titolo anteriore all’insorgenza del condominio, ovvero che lo stesso sia stato acquistato per usucapione.
Ancora violenza? Istruzioni contro l’usoE’ a mia firma questo pezzo, ed è a mia firma anche il libro, che esce oggi per Giuffrè Francis Lefebvre, che porta lo stesso titolo. Non si tratta di auto-sponsorizzazione, ma di un dovuto ringraziamento urbi et orbi qui, sulla pagina più letta dagli avvocati italiani ogni mattina, ad una casa editrice che ha deciso di scendere in campo nell’area meno battuta del programma internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: la prevenzione.
La notificazione dell’atto di impugnazione è inidonea a far decorrere il termine breve per impugnareIn tema di decadenza dall’impugnazione, la notificazione di un atto di impugnazione, per colui che la riceve, «non consente la legale scienza della sentenza impugnata né la fa presupporre» ed è, pertanto, inidonea a fare decorrere il termine breve di impugnazione.
La presunzione di corresponsabilità dei conducenti e la mora dell’assicuratore nella r.c.a.Con l’ordinanza in esame, la Corte di Cassazione ha avuto modo di tornare su alcuni principi di diritto, inerenti l’accertamento della responsabilità dei conducenti in un sinistro stradale e la presunzione di corresponsabilità, di cui al secondo comma dell’art. 2054 c.c., nonché i presupposti della mora dell’assicuratore, nella sua veste di debitore qualificato.